Il D.Lgs. 23 dicembre 2022, n. 213: disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 116/2020 di attuazione della Direttiva 851/2018

Decreto Legislativo 23 dicembre 2022, n. 213, recanti disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116 di attuazione della Direttiva (UE) 2018/851.
Decreto Legislativo 213/2022: Le Novità per la Gestione dei Rifiuti e la Tracciabilità Ambientale
Dal 16 giugno 2022 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 213/2022, apportando modifiche e integrazioni al precedente Decreto Legislativo 116/2020, parte del pacchetto economia circolare. Questi aggiornamenti segnano un ulteriore passo verso una gestione più efficiente e tracciabile dei rifiuti in Italia, influenzando sia gli aspetti normativi sia quelli operativi.
Principali Modifiche Normative:
- Raccolta Differenziata e Incenerimento
L'articolo 205, comma 6-bis, ora prevede che i rifiuti raccolti in modo differenziato non possano essere inceneriti, a meno che non provengano da successive operazioni di trattamento, dove l'incenerimento garantisca il miglior risultato ambientale in conformità all'articolo 179 del d.lgs 152/06. - Autorizzazioni Uniche e Recer
Gli articoli 208 e 214 sono stati aggiornati per includere la necessità di comunicare al Recer (Registro Nazionale delle Autorizzazioni) le autorizzazioni per gli impianti di smaltimento, oltre a quelli di recupero. Questo garantisce una maggiore trasparenza e tracciabilità delle attività autorizzate. - Tracciabilità dei Rifiuti e Rentri
Il Rentri (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) diventa centrale nella gestione della tracciabilità, con nuove disposizioni che abrogano l’articolo 6 del D.L. 135/2018 e integrano il contenuto nell’articolo 188-bis. Il Rentri sarà gestito dal Mase con il supporto tecnico dell'Albo Gestori Ambientali, e i soggetti obbligati all'iscrizione dovranno pagare un diritto di segreteria e un diritto annuale. - Registro Cronologico di Carico e Scarico
L'articolo 190 introduce obblighi più dettagliati per la registrazione delle quantità prodotte e trattate per ogni tipologia di rifiuto. Viene inoltre specificato che gli adempimenti procedurali indicati per determinati soggetti saranno validi anche ai fini della comunicazione Mud.
Implicazioni per le aziende
Questi aggiornamenti normativi richiedono alle aziende un’attenzione particolare nella gestione e nella tracciabilità dei rifiuti. La corretta registrazione e comunicazione dei dati relativi ai rifiuti prodotti e trattati diventano fondamentali per evitare sanzioni e garantire la conformità alle nuove disposizioni.
Conclusione
Le modifiche introdotte dal Decreto Legislativo 213/2022 rappresentano un'importante evoluzione verso una maggiore sostenibilità e trasparenza nella gestione dei rifiuti. BSN CONSULTING 42 è pronta a supportare le aziende nell'adeguamento a queste nuove normative, offrendo consulenza personalizzata per garantire la conformità e migliorare i processi di gestione ambientale.
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